sabato 1 ottobre 2022

"Oltre la soglia" di Agostino Ferrari in piazza Martesana


Un altro grande artista, anzi Artista con la A maiuscola, ha lasciato il segno a Vimodrone...e che segno. L'Artista è il Maestro Agostino Ferrari, il quale racconta le sue emozioni utilizzando il segno come espressione creativa. L'artista milanese inizia la sua attività pittorica negli anni '60 ciò che ritrae è principalmente la periferia industriale milanese. La sua ricerca artistica lo porta ad una forma d'arte astratta. Ho letto un interessante articolo del Prof. Ugo Volli, professore onorario di Semiotica del testo all'Università di Torino, che spiega che l'arte del Ferrari potrebbe tradursi in un "surrealismo astratto, cioè di una violazione morbida e accogliente delle strutture di senso in cui abitiamo, di un’eversione del significato del mondo" (qui il link). Nei suoi quadri si denotano movimenti spaziali, con un contenuto segnico, tipico nelle opere dell’artista. Così nel 2007 Agostino Ferrari ha creato un opera veramente intensa  presso la fontana di piazza Martesana a Vimodrone. La ditta Valdadige Costruzioni di Verona e il gruppo Land (Landscape Architecture) di Milano, hanno incaricato l’artista di eseguire tre opere murarie di grandi dimensioni (circa metri 4×8) che ha eseguito nel 2007 su uno specchio d’acqua, la Fontana. Le sue opere sono dinamiche e anche in questa occasione lo si può notare; utilizza materiali speciali come ad es. la sabbia nera di Otranto. Queste opere sono state donate dalla Valdadige alla comunità. Il Segno come espressione. Devo dire che sono rimasta affascinata da quest'opera, è veramente piacevole, è chiamata "Oltre la soglia". 

Ecco di seguito una carrellata di mie foto, ed una dell'artista dalla sua pagina Facebook


Scorcio sia laterale che primo piano

In una giornata dove la "schighera" (la nebbia milanese) era apparsa con impeto, ho avuto modo di scattare una foto particolare alla fontana 

           
Fontana con nevicata


Giochi d'acqua nella fontana


Dalla pagina Facebook dell'artista Agostino Ferrari